Il Corriere della Sera
Guelfo Civinini
Il nemico si è avvicinato
Ancora un tentativo d'attacco?
4 gennaio 1912,-Anno 37- Num.4, pp 1
Al di là del titolo, l'articolo, dedicato al Capo d'anno a Tripoli, "tranquillo, senza cronaca", tende a dimostrare una improbabile, rapidissima pacificazione, e rinascita, di Tripoli sotto il segno del colonialismo italiano. Così la conclusione « La luna è tramontata: dai bordi dell’oasi, dalle navi che incrociavano vicinissime alla costa, fasci di luce dei riflettori si sono drizzati nel deserto, hanno corso, spazzato, scandagliato per ogni duna fino all’estremo orizzonte tutta la notte. Ma l’alba è sorta serena e mite. A Tripoli pure l’anno è sorto lietamente. La città sta prendendo di giorno in giorno un aspetto novo: si ripulisce, si anima, prende anche certe arie mondane. C’è della eleganza femminile: si sono aperti dei salotti, vi sono stati anche ricevimenti e balli. Stasera è stato visto anche uno smoking e tutto ieri ha girato in carrozza un vecchio signore sconosciuto in cilindro. Si sono fatte su di esso molte congetture, poi, dat l’età che dimostrava, si è finito per stabilire che fosse il 1911 che faceva le sue visite di congedo