Illustrazione italiana
Un giudizio francese su le Canzoni di Gabriele D’Annunzio
5 novembre 1911- Anno XXXVIII-Num.45, pp 498
Per quel che riguarda Un giudizio francese su le Canzoni di Gabriele D’Annunzio, si tratta della traduzione dell’articolo apparso sul Temps del 26 ottobre sulle canzoni dannunziane ispirate all’impresa di Tripoli: " La spedizione di Tripoli […] permette all’Italia di conquistare una provincia e di ritrovare il suo poeta. Gabriele D’Annunzio ha celebrato in terzine vibranti, entusiastiche, in una lingua lirica e colorata, con immagini splendide, il risveglio e lo slancio della Vittoria latina verso quelle rive africane su cui un tempo si librò trionfalmente […]. Dal lirismo di quelle strofe si può misurare l’emozione e la gioia bellicosa del popolo italiano. D’Annunzio non ha fatto che tradurre magnificamente i pensieri e le speranze dei suoi compatrioti, dei suoi fratelli […]. Forse gli stranieri penseranno che vi è una singolare sproporzione fra il sogno e la realtà. Finora sembra che Giove Statore abbia grandinato soltanto sulla sabbia […] ma […] l’Italia vede la guerra italo-turca con altri occhi. […] Bisogna soprattutto considerare la spedizione di Tripoli come un simbolo. D’Annunzio non ha fatto altrimenti. Nessuno era più dell’autore della Nave chiamato a commentarlo. Egli conosce perfettamente le tradizioni e le leggende marittime del suo paese. Egli pensa che l’Italia deve riannodare col suo passato". "D’Annunzio aveva scelto la Francia come terra adottiva […] ma quando l’anima latina ha trasalito al fragore delle armi, il poeta non ha potuto rimanere indiffrente, la guerra ha restituito alla madre patria uno dei suoi figli". " Come il calice [ della leggenda contenuta nella Canzone del Sangue]così D’annunzio tornerà certamente nella sua patria. Egli se ne era allontanato per sempre, ma vi torna egualmente. È un miracolo del latin sangue gentile". L’articolo, tradotto, prosegue con un ampio riassunto delle due canzoni: La canzone d’Oltremare, pubblicata sul "Corriere della sera" l’8 ottobre e La Canzone del sangue pubblicata il 22 ottobre.